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[07/21/2025, 10:31] | Thai Airways celebra 65 anni di eleganza in volo con un esclusivo Amenity Kit firmato SIRIVANNAVARI |  | Thai Airways celebra 65 anni di eleganza in volo con un esclusivo Amenity Kit firmato SIRIVANNAVARI  Thai Airways International, compagnia di bandiera della Thailandia e orgoglioso membro di Star Alliance, celebra con classe il proprio 65? anniversario, svelando un nuovo amenity kit in edizione limitata creato in collaborazione con SIRIVANNAVARI, l?iconico marchio fondato da Sua Altezza Reale la Principessa Sirivannavari Nariratana Rajakanya. Una sinergia di rara raffinatezza, che fonde il savoir-faire sartoriale thailandese con l?eleganza del viaggio contemporaneo, offrendo ai passeggeri di Royal Silk Class non solo comfort ma anche un?autentica immersione nella cultura e nell?estetica del Paese del sorriso.  Un kit che racconta una storia Disponibile a bordo dei voli internazionali su Milano, Parigi, Tokyo Narita e Shanghai, l?amenity kit si presenta in due versioni ispirate ai motivi batik della Thailandia meridionale, veri e propri intrecci cromatici che evocano artigianato, territorio e bellezza. Ogni dettaglio ? pensato per comunicare simbolicamente l?anima del Paese: -
Fiore di Iris: emblema del brand SIRIVANNAVARI, rappresenta saggezza, fiducia e nobilt? d?animo. -
Orchidea: icona di Thai Airways e fiore nazionale, simbolo di accoglienza, grazia ed eleganza. -
Elefante: simbolo sacro della Thailandia, evocazione di forza, prosperit? e spiritualit?. Accompagnate da mascherine da riposo coordinate, queste sofisticate pochette rappresentano un vero e proprio oggetto da collezione per i viaggiatori pi? esigenti.  Benessere a bordo, firmato SIRIVANNAVARI MAISON L?esperienza si completa con una linea di prodotti esclusivi per la cura personale firmati SIRIVANNAVARI MAISON, che include: -
crema mani idratante -
balsamo labbra rigenerante -
spray corpo delicatamente profumato -
spazzolino in bamb? ecologico -
dentifricio italiano Marvis, scelto per il suo tocco di lusso quotidiano Un gesto che sottolinea l?attenzione di THAI ai dettagli, al benessere in volo e alla sostenibilit?. Il futuro del viaggio, nel segno dell?eccellenza Con oltre sei decenni di storia, Thai Airways continua a rappresentare un riferimento globale per l?ospitalit? orientale in alta quota. Oggi opera sette voli diretti settimanali da Milano Malpensa a Bangkok con aeromobili Boeing 787 Dreamliner di ultima generazione, offrendo coincidenze rapide verso le pi? affascinanti destinazioni del Sud-Est Asiatico: Vietnam, Malesia, Cambogia, Indonesia, Corea, Giappone, solo per citarne alcune.  Un viaggio con Thai Airways non ? mai solo uno spostamento, ma un rito elegante, un invito all?esplorazione e all?armonia.  Thai Airways International, membro di Star Alliance e compagnia aerea di bandiera della Thailandia, ? sinonimo di eccellenza nel settore dell?aviazione. Fondata nel 1960, THAI si impegna a fornire servizi di trasporto aereo di alta qualit?, puntando sull?innovazione continua e sull?attenzione meticolosa ai dettagli per soddisfare e superare le aspettative dei passeggeri. Con una flotta versatile che copre destinazioni in tutto il mondo, THAI si distingue per la sua capacit? di offrire un?esperienza di viaggio unica e conferma la sua posizione leader nei collegamenti tra l?Italia ed il Sud-Est Asiatico.? Thai Airways International opera sette voli non-stop alla settimana dall?Italia alla Thailandia dall?aeroporto italiano di Milano Malpensa verso Bangkok, con aeromobili di ultimissima generazione?Boeing 787 Dreamliner?configurati in due classi di servizio, Economy Class e Royal Silk Class, consentendo ai passeggeri di proseguire con comode coincidenze verso numerose destinazioni in Asia tra cui Thailandia, Vietnam, Cambogia, Filippine, Birmania, Malesia, Indonesia, Corea e Giappone.?? Per saperne di pi?: www.thaiairways.com L'articolo Thai Airways celebra 65 anni di eleganza in volo con un esclusivo Amenity Kit firmato SIRIVANNAVARI proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!. | TrackBack> |  |  |  |
[07/18/2025, 09:18] | Air France punta su mixology d?autore: la nuova cocktail experience di La Premi?re by Matthias Giroud |  | Air France e Matthias Giroud: la collezione esclusiva di cocktail per La Premi?re Eleganza in alta quota. Air France sigla una raffinata collaborazione con lo chef mixologist di fama mondiale Matthias Giroud, dando vita a una nuova collezione di cocktail ? alcolici, low alcol e analcolici ? serviti in esclusiva nella cabina La Premi?re. Un omaggio all?arte della mixology francese, pensato per conquistare i palati pi? esigenti e raccontare l?eccellenza tricolore attraverso un linguaggio liquido, contemporaneo e sensoriale. Le nuove creazioni incarnano i valori fondanti di Air France: eleganza, piacere e rispetto.  I tre Signature Cocktails a bordo di La Premi?re: - Belle ?poque: un cocktail amaro e agrumato, rivisitazione del Negroni con idrosol di arancia.
- Parfum de France: dolce e fruttato, a bassa gradazione alcolica, ispirato al mondo del vino (Chardonnay e Moscato), con liquore al lampone e verbena.
- L??veil: analcolico, speziato e rinfrescante, a base di succo di cranberry, lime, menta, zenzero e bouquet aromatico.
I cocktail sono serviti a bordo in calici su misura dal design esclusivo, all?interno di un cofanetto elegante che esalta l?esperienza di degustazione. La gastronomia stellata in volo La nuova cocktail experience arricchisce ulteriormente l?offerta gourmet della cabina La Premi?re, dove i passeggeri possono contare su una cucina firmata dallo chef Arnaud Lallement (3 stelle MICHELIN) e dessert curati dal MOF e World Pastry Champion Angelo Musa. A completare l?esperienza, la cantina di bordo ? selezionata da Xavier Thuizat, Meilleur Sommelier de France 2022 e Head Sommelier dell?H?tel de Crillon. Durante l?estate, La Premi?re ? disponibile in partenza da Parigi Charles-de-Gaulle verso le seguenti destinazioni: Abidjan, Dubai, Los Angeles, Miami, New York JFK, San Francisco, San Paolo, Singapore, Tokyo Haneda e Washington DC. La Suite La Premi?re: il massimo del lusso in volo  La nuova suite La Premi?re, progressivamente introdotta a bordo di alcuni Boeing 777-300, rappresenta il vertice del comfort e del design. Dotata di cinque finestrini privati, include: - una poltrona ergonomica con imbottitura memory foam,
- una chaise longue trasformabile in vero letto matrimoniale da 2 metri,
- tendaggi oscuranti a tutta altezza per una privacy totale.
Ogni elemento ? pensato per offrire un’esperienza su misura, che accompagni il passeggero in ogni fase del volo: dal relax alla cena, dal riposo alla contemplazione del cielo.  Chi ? Matthias Giroud? Conosciuto come L?Alchimista, Matthias Giroud ? uno dei pi? influenti mixologist a livello internazionale. Dopo gli esordi nei cocktail bar del gruppo Buddha Bar, ha fondato il laboratorio creativo L?Alchimiste. Oggi firma esperienze uniche per hotel di lusso e chef stellati, combinando ingredienti da tutto il mondo (ha oltre 150 aromi nella sua collezione personale) e seguendo una filosofia eco-responsabile e zero-waste. ?Non creo per me stesso, ma per chi deguster?? ? il suo mantra. www.altissimoceto.com – il tuo punto di riferimento per l’eccellenza nel viaggio e nella gastronomia di lusso. #LaPremiere #AirFrance #AltissimoCeto #LuxuryCocktails #MatthiasGiroud #HauteMixology #TravelInStyle  Quando l?arte della mixology incontra l?eccellenza dell?h?tellerie aerea, nasce un?esperienza sensoriale che ridefinisce il concetto di volo di lusso. Air France presenta una nuova collezione di cocktail esclusivi, creata dal visionario mixologist Matthias Giroud, riservata ai passeggeri di La Premi?re, la sua cabina di prima classe simbolo di raffinatezza e savoir-faire francese. Un viaggio nel gusto ad alta quota, tra infusioni esotiche, botaniche rare e tecniche d?avanguardia, pensato per trasformare ogni sorso in un ricordo indelebile. Claudio Sacco Alias Viaggiatore Gourmet – Instagram: @viaggiatoregourmet L'articolo Air France punta su mixology d?autore: la nuova cocktail experience di La Premi?re by Matthias Giroud proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!. | TrackBack> |  |  |  |
[07/16/2025, 10:15] | La Guida MICHELIN sveler? la prima selezione mondiale delle Chiavi l?8 ottobre 2025 a Parigi ? @MichelinGuide #MICHELINKeys |  | La Nuova Era dell?H?tellerie – La Prima Classifica delle Chiavi a livello mondiale! Parigi ospita l?Evento MICHELIN globale pi? Atteso del 2025: La Chiave MICHELIN ? l?equivalente per gli hotel della Stella MICHELIN per i ristoranti. La Guida MICHELIN sveler? la prima selezione globale delle Chiavi l?8 ottobre 2025 ? La nuova selezione globale di hotel premiati con le Chiavi MICHELIN e quattro premi speciali esclusivi sar? annunciata l?8 ottobre a Parigi. @MichelinGuide #MICHELINKeys La Guida MICHELIN annuncia il lancio della sua prima selezione globale di hotel premiati con le Chiavi MICHELIN, che sar? resa pubblica l?8 ottobre 2025. Dopo il successo ottenuto dall?introduzione di questa nuova distinzione in 15 destinazioni turistiche di primo piano nel corso del 2024 e dell?inizio 2025, questo annuncio segna il debutto ufficiale di una selezione mondiale volta a riconoscere gli hotel pi? straordinari del pianeta. Oltre all?assegnazione delle Chiavi MICHELIN, la Guida presenter? quattro premi speciali inediti, pensati per esaltare l?eccellenza in ambiti specifici dell?ospitalit?. L?annuncio avverr? online ? tramite social media e piattaforme editoriali della Guida ? e durante una cerimonia esclusiva organizzata a Parigi. Per la prima volta, i viaggiatori potranno usufruire di un?esperienza integrata che combina le distinzioni di fiducia MICHELIN con servizi dedicati, facilitando come mai prima d?ora la scoperta e prenotazione dei migliori hotel al mondo. La selezione alberghiera della Guida MICHELIN e le Chiavi MICHELIN Rinomata a livello internazionale per la sua selezione di ristoranti e la celebre attribuzione delle Stelle, negli ultimi anni la Guida MICHELIN ha curato una selezione indipendente di oltre 7.000 hotel distribuiti in pi? di 125 Paesi. Come le Stelle MICHELIN identificano le migliori esperienze culinarie, le Chiavi MICHELIN mettono in luce gli hotel che offrono soggiorni eccezionali. Le strutture vengono valutate in modo approfondito dagli ispettori MICHELIN secondo 5 criteri universali: -
L?hotel come porta d?accesso alla destinazione -
Eccellenza nel design e nell?architettura -
Qualit? e coerenza del servizio, comfort e manutenzione -
Coerenza tra livello dell?esperienza e prezzo pagato -
Unicit?, autenticit? e personalit? Le tre distinzioni Chiave MICHELIN 1 Chiave MICHELIN ? Soggiorno molto speciale Un?esperienza con un?anima in pi?, una gemma autentica con carattere e personalit?. Pu? sorprendere, distinguersi o semplicemente rappresentare il meglio della sua categoria. Il servizio va sempre oltre le aspettative, superando nettamente quello di hotel di pari fascia. 2 Chiavi MICHELIN ? Soggiorno eccezionale Un luogo davvero straordinario sotto ogni aspetto, per cui vale la pena deviare il proprio itinerario. Un hotel curato con orgoglio e dedizione, dal design o architettura marcati e con un forte senso del luogo. 3 Chiavi MICHELIN ? Soggiorno unico Un?esperienza meravigliosa e indulgente, emblema di comfort, stile ed eleganza. Uno degli hotel pi? straordinari del mondo, destinazione in s? per un viaggio da sogno. Ogni elemento dell?ospitalit? autentica ? presente per garantire un ricordo indelebile. Attualmente in Italia ci sono solo 8 (otto) distinzioni con 3 chiavi e sono: Con oltre 1.500 hotel gi? riconosciuti nella prima selezione, la Guida MICHELIN si prepara ora a svelare il meglio dell?h?tellerie internazionale. I quattro nuovi Premi Speciali MICHELIN Oltre alle Chiavi, verranno introdotti quattro premi speciali pensati per valorizzare eccellenze che vanno oltre le categorie classiche dell?ospitalit?: Premio MICHELIN per Architettura e Design Per hotel in cui architettura e design ispirano viaggi indimenticabili, creando un?identit? estetica distintiva. Premio MICHELIN per il Benessere Per strutture con programmi olistici all?avanguardia dedicati a corpo, mente e spirito. Premio MICHELIN Connessione Locale Per gli hotel che offrono un?esperienza autentica e immersiva nel territorio e nella cultura locale. Premio MICHELIN per la Migliore Nuova Apertura Per nuovi hotel che, nel primo anno di attivit?, hanno avuto un impatto significativo nel panorama internazionale. Ogni premio sar? assegnato a un solo hotel vincitore. Annuncio delle candidature (5 per categoria): -
Architettura e Design: 13 agosto -
Benessere: 27 agosto -
Connessione Locale: 10 settembre -
Apertura dell?Anno: 24 settembre Gran Gal? MICHELIN Hotels ? 8 ottobre 2025, Parigi La rivelazione ufficiale della selezione Chiavi MICHELIN 2025 si terr? in live streaming e chiaramente in presenza?l?8 ottobre 2025. Location: Mus?e des Arts D?coratifs, affacciato sul Louvre e i Giardini delle Tuileries. Un evento immersivo ed esclusivo che ospiter?: Circa 300 albergatori internazionali
I vincitori dei premi speciali
Giornalisti di primo livello e opinion leader del settore Sar? l?occasione per celebrare l?eccellenza dell?ospitalit? globale, i concetti autentici e l?artigianalit? che rendono un soggiorno memorabile. Stay Tuned!? [VG Broadcasting LIVE in Full Effect]  La Guida MICHELIN seleziona i migliori ristoranti e hotel nei pi? di 40 Paesi in cui ? presente. Vetrina della gastronomia mondiale, la Guida esplora il dinamismo culinario di ciascun Paese, mettendo in luce le nuove tendenze e i talenti emergenti. Attraverso i riconoscimenti che conferisce ogni anno, la Guida MICHELIN crea valore per i ristoranti, contribuendo al prestigio della gastronomia locale e alla valorizzazione turistica dei territori. Grazie al suo rigoroso sistema di selezione e alla profonda conoscenza storica del settore dell?ospitalit? e della ristorazione, la Guida MICHELIN offre ai suoi utenti un?esperienza unica e un servizio di qualit?. Le varie selezioni sono disponibili sia in formato cartaceo che digitale, accessibili online e da tutti i dispositivi mobili, con un?interfaccia intuitiva pensata per l?uso individuale e con un sistema di prenotazione integrato. Con la Guida MICHELIN, il Gruppo continua ad accompagnare milioni di viaggiatori in tutto il mondo, permettendo loro di vivere un?esperienza di viaggio davvero unica. L'articolo La Guida MICHELIN sveler? la prima selezione mondiale delle Chiavi l?8 ottobre 2025 a Parigi – @MichelinGuide #MICHELINKeys proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!. | TrackBack> |  |  |  |
[07/15/2025, 21:00] | S.Pellegrino Sapori Ticino 2025 ? XIX Edizione dal 18 Set. al 16 Nov. 2025 ? ?Brazil? Un Festival a ritmo di samba! |  | Il prossimo autunno un?edizione dai mille colori illuminer? il Ticino per una grande avventura brasiliana. Il Brasile ? un territorio sconfinato caratterizzato da influenze etniche e climi diversi, con un’ampia scelta di ingredienti provenienti dai campi, dalla foresta, dai fiumi e dal mare. Addentrarsi nella sua cucina vuol dire ripercorrere le tappe della sua storia: il Paese ha assorbito una grande quantit? di influenze. La storia della sua gastronomia, cos? come quella del suo popolo, riflette la mescolanza culturale avvenuta nei secoli passati tra indio, africani ed europei. Il risultato ? una delle cucine pi? interessanti del mondo, un mosaico di sapori e metodi di cottura a met? fra tradizione e innovazione: il passato si fonde infatti con i contributi pi? recenti in una cucina ricchissima di frutta, verdura e pesce, con sapori e profumi contrastanti e inconsueti, basati sulla valorizzazione delle materie prime nazionali, prodotti nativi considerati tra i tesori pi? preziosi del territorio. Un ricco assaggio di tutto questo sar? possibile grazie a 6 chef che porteranno la loro energia contagiosa, il loro calore e la loro creativit?. Sar? un viaggio nel nuovo centro della gastronomia sudamericana proprio attraverso le diverse anime del Brasile: da Rio de Janeiro arriver? il bistellato Rafa Costa e Silva e lo stellato Alberto Landgraf; da San Paolo Ivan Ralston, 2 stelle Michelin e 1 stella verde e Luiz Filipe Souza, 2 stelle Michelin, tutti inseriti tra i 100 migliori al mondo, secondo la classifica “The World’s 50 Best Restaurants?; da Curitiba Manu Buffara, Best Female Chef 2022 World?s 50 Best Restaurant, un?icona sudamericana che racconter? i colori accesi della foresta atlantica brasiliana e da Manaus, cuore dell?Amazzonia, Felipe Schaedler, riferimento assoluto per i sapori della foresta.  Il Festival sar? testimone e portavoce di una nuova era per la cucina brasiliana, con ingredienti e una cultura alimentare locale che diventano protagonisti in una cucina all?avanguardia e sofisticata. Un approccio culinario che ha permesso e permetter? sempre pi? un impatto positivo sul tessuto sociale e ambientale brasiliano basato su un forte senso di comunit?, con un forte impegno nel ridurre gli sprechi alimentari e nel promuovere ingredienti biologici, spesso provenienti da comunit? a basso reddito. Tutti gli chef sono partner di diversi produttori biologici con sede nei loro territori, utilizzano prodotti coltivati nei loro orti e forniti da piccoli agricoltori, creano i piatti soprattutto con verdure, ma anche con prodotti di mare e carne con una rivisitazione creativa che riflette la multiculturalit? del paese, guidata da un’approfondita ricerca di ingredienti stagionali. Hanno creato propri istituti di ricerca con una attenzione particolare alla catena alimentare e a tutti i personaggi che ne fanno parte, valorizzando il commercio equo e solidale e curando l’etica nei rapporti con i produttori e gli ingredienti, per promuovere l?educazione e l?inclusione sociale. Un percorso preciso per la costruzione dell?identit? legata alle loro regioni. Dany Stauffacher, CEO di S.Pellegrino Sapori Ticino, non nasconde il suo entusiasmo e la sua gioia nell?essere riuscito ad organizzare una edizione cos? particolare: ?Sono felice di portare un po? di Brasile in Ticino. Ancora una volta la gastronomia diventa la giusta piattaforma per comunicare diversi temi e sviluppare ulteriormente uno scambio culturale senza confini. Personalmente, anche se per breve tempo, vistando gli chef coinvolti, ho potuto sperimentare le diverse facce del Brasile e scoprirne i sapori e i colori. Promotori di una gastronomia responsabile, unendo creativit? e sostenibilit?, ritengono la cura della natura compito primario di ognuno. Hanno ridato colore a quartieri rimasti inabitati, coinvolgendo le comunit? locali?. A partire da fine settembre questa cultura gastronomica sar? protagonista con cene che si svolgeranno, come sempre, in alcune delle pi? belle e significative location del Ticino, tra Ristoranti e Hotel negli angoli pi? suggestivi del territorio, ospitati dai colleghi ticinesi: Hotel Splendide Royal ? Lugano, Grand Hotel Villa Castagnola ? Lugano, Villa Principe Leopoldo ? Lugano, Casin? Lugano, Swiss Diamond Hotel ? Vico Morcote, La Romantica Boutique Hotel ? Melide, Hotel Eden Roc ? Ascona, Hotel Belvedere ? Locarno, Ristorante La Baia ? Muralto-Locarno, Seven Toc Toc ? Ascona, Ristorante Seven ? Lugano, Ristorante Ciani ? Lugano, Tenuta Castello di Morcote ? Vico Morcote, Moncucchetto ? Lugano, Ristorante Meta ? Lugano. Come ogni anno, il Festival inizier? ufficialmente con il Grand Opening presso l?Hotel Splendide Royal a Lugano dedicato agli Chef di Swiss Deluxe Hotels e si chiuder? con il consueto Final Party per la prima volta nel nuovo La Romantica Boutique Hotel di Melide con alcuni chef delle Grandes Tables Suisses del Ticino. Non mancheranno inoltre le grandi serate oltre Gottardo dedicate al Ticino, nelle strutture storiche di alcuni membri del gruppo Swiss Deluxe Hotels, quest?anno a Lucerna il 21 ottobre al B?rgenstock Resort Lake Lucerne e il 4 novembre nella sede di EHL a Losanna, la prestigiosa Hospitality Business School dove affiatati gruppi di top Chef ticinesi porteranno il loro estro culinario abbinato alle eccellenze enologiche del territorio ticinese. Un primo assaggio brasiliano avverr? nella splendida cornice della Tenuta Castello di Morcote con un D?ner au Ch?teau a ritmo di samba. Torna anche la serata Lounge al Casin? di Lugano, un momento dedicato principalmente ai giovani con una proposta enogastronomica sempre di alto livello. Come sempre S.Pellegrino Sapori Ticino ha tante novit? nel piatto e anche questa volta ha selezionato tanti nuovi ambasciatori per raccontare bellezze ed eccellenze al mondo.  S.Pellegrino Sapori Ticino ? l’evento?enogastronomico d’eccellenza tra i pi? importanti d?Europa e ogni anno porta in diverse location del Ticino alcuni dei nomi pi? conosciuti e apprezzati della cucina internazionale. S.Pellegrino Sapori Ticino 2025 XIX Edizione ?BRAZIL? – Programma completo del Festival – Official Nights & Special Moments GIOVED? 18 SETTEMBRE D?ner au ch?teau Tenuta Castello di Morcote https://castellodimorcote.ch/it/ - Daniel Ortiz, Cantina Tenuta Castello di Morcote
- Giovanni Bortolozzo, Cantina Tenuta Castello di Morcote
La Tenuta Castello di Morcote ? un?azienda agricola e vitivinicola di 150 ettari in gestione biologica situata su un promontorio interamente circondato dal lago Ceresio. In un paesaggio fiabesco, tra vigneti terrazzati, uliveti, ampi pascoli e distese di boschi, svetta il Castello di Morcote costruito nel XV secolo e considerato uno dei pi? belli della Svizzera. ? qui che si svolger? il D?ner au Ch?teau, quest?anno con una serata dal mood brasiliano grazie agli chef della Cantina, entrambi brasiliani. LUNED? 22 SETTEMBRE Grand Opening con i Swiss Deluxe Hotels Hotel Splendide Royal, Lugano https://www.splendide.ch/ Marco Veneruso, 1 Stella Michelin ospita - Mike Wehrle, B?rgenstock Resort Lake Lucerne, Obb?rgen
- Damian Carini, B?rgenstock Resort Lake Lucerne, Obb?rgen
- Michele Fortunato, 1 Stella Michelin, Four Seasons Hotel des Bergues, Ginevra
Lo chef stellato Marco Veneruso dell?Hotel Splendide Royal far? gli onori di casa ospitando 3 grandi Chef degli Swiss Deluxe Hotels (https://www.swissdeluxehotels.com) per una serata di alta enogastronomia: Mike Wehrle e Damian Carini del B?rgenstock Resort Lake Lucerne di Obb?rgen, e Michele Fortunato del Four Seasons Hotel des Bergues, Ginevra. Una squadra di grandi amici di S.Pellegrino Sapori Ticino che con grande passione e grande professionalit? permetter? agli ospiti del Festival di scoprire e di gustare il meglio dell?offerta gastronomica a livello svizzero abbinato ad altrettante eccellenze enologiche. DOMENICA 28 SETTEMBRE Eden Roc, Ascona https://tschuggencollection.ch/de/hotel/hotel-eden-roc Marco Campanella, 2 Stelle Michelin e MARTED? 30 SETTEMBRE CIANI, Lugano https://www.cianilugano.ch/https://www.cianilugano.ch/ Loris Meot ospitano  ALBERTO LANDGRAF, RISTORANTE OTEQUE, RIO DE JANEIRO 1 stella Michelin https://www.oteque.com/ Chef brasiliano di origini tedesche e giapponesi, con una nonna italiana, ha rivoluzionato la scena gastronomica di Rio de Janeiro con il suo ristorante Oteque. La sua cucina combina precisione tecnica, semplicit? e ingredienti locali, riflettendo un equilibrio tra le sue radici culturali e l’innovazione culinaria.? Al 21? posto nella classifica Latin America’s 50 Best Restaurants 2024, la sua filosofia culinaria si basa sull’utilizzo di ingredienti brasiliani di alta qualit? e locali, trattati con tecniche moderne e tradizionali per esaltarne i sapori naturali, con una attenzione alle pratiche agricole etiche. Il suo approccio riflette un equilibrio tra l’estetica minimalista giapponese e la ricchezza della cultura brasiliana, mostrando un chiaro equilibrio tra tre elementi: consistenza, acidit? e temperatura. Senza dimenticare il rapporto umano tra produttori, personale e clienti, il suo stile creativo punta all’eccellenza nel piatto, sostenendo con forza il commercio equo e solidale. LUNED? 29 SETTEMBRE Swiss Diamond Hotel, Vico Morcote https://www.swissdiamondhotel.com/ Egidio Iadonisi e GIOVED? 2 OTTOBRE Moncucchetto, Lugano https://moncucchetto.ch/ Andrea Muggiano e DOMENICA 5 OTTOBRE Seven Toc Toc, Ascona https://seven.ch/restaurants/seven-ascona Nicola Leanza ospitano  FELIPE SCHAEDLER, BANZEIRO, SAN PAOLO E MANAUS-AMAZZONIA https://grupobanzeiro.com.br/ Uno dei pi? grandi nomi della cucina amazzonica e fondatore del rinomato Banzeiro, nome che si riferisce alle onde create dalle imbarcazioni mentre si muovono nel fiume. Felipe Schaedler si trasferisce con la famiglia nell’interno dell’Amazzonia all’et? di 15 anni. Due anni dopo, gi? a Manaus, abbandona l’idea di studiare legge per seguire un corso di gastronomia, influenzato dall’attivit? avviata dai genitori nella citt? di Itacoatiara, prima tappa della famiglia nello Stato. Ha deciso di dedicarsi alla cucina locale e di esplorare i sapori e i saperi della foresta, diventando il pi? grande riferimento della sua generazione nella cucina amazzonica. Da Manaus a San Paolo, Felipe ha trasformato i sapori della foresta in esperienze gastronomiche pluripremiate, lavorando a stretto contatto con i produttori locali in un’approfondita ricerca di ingredienti autoctoni, tra cui funghi coltivati dalle trib? Yanomami, formiche sa?va portate da S?o Gabriel da Cachoeira (850 km da Manaus), tuberi rustici, fiori commestibili e frutti regionali. La sua visione della cucina amazzonica ? un approccio culinario che unisce la tradizione e l’identit? regionale alla contemporaneit?. LUNED? 6 OTTOBRE Meta, Lugano https://ristorante.metaworld.ch Arturo Fragnito, 1 Stella Michelin e MERCOLED? 8 OTTOBRE Ristorante La Baia, Locarno https://www.ristorantelabaia.ch/ Salvatore Sanfilippo ospitano  IVAN RALSTON, TUJU RESTAURANT, SAN PAOLO 2 stelle Michelin e 1 stella verde https://tuju.com.br/ Nato da genitori impegnati nell’industria alimentare, Ivan si ? dedicato a un intenso lavoro di ricerca, evidenziando l’importanza degli ingredienti locali. TUJU presenta una cucina che riflette la multiculturalit? della citt? di S?o Paulo, guidata da uno studio approfondito sugli ingredienti di stagione. Al 16? posto nella lista dei Latin America?s 50 Best Restaurants del 2024, ? il primo e unico ristorante brasiliano con un istituto di ricerca interno, diretto dalla ricercatrice alimentare Katherina Cord?s costantemente dedicato all’esplorazione dei diversi biomi del Brasile, con particolare attenzione allo stato di San Paolo. Questo impegno si riflette nella sua cucina stagionale all’avanguardia, realizzata con ingredienti unici e di provenienza locale che ispirano i menu d’autore durante tutto l’anno: Umidade (primavera), Chuva (estate), Ventania (autunno) e Seca (inverno). DOMENICA 12 OTTOBRE Hotel Splendide Royal, Lugano https://www.splendide.ch/ Marco Veneruso, 1 Stella Michelin e MARTED? 14 OTTOBRE Hotel Belvedere, Locarno https://www.belvedere-locarno.com Rosario Stipo ospitano  LUIZ FILIPE SOUZA, EVVAI, SAN PAOLO 2 Stelle Michelin https://www.evvai.com.br/ Di origini venete, Luiz Filipe Souza ? moderno, creativo e profondamente impegnato nella ricerca degli ingredienti brasiliani. Al 20? posto nella classifica Latin America’s 50 Best Restaurants 2024, ? lo chef di riferimento creativo per le connessioni gastronomiche tra Italia e Brasile. La sua cucina ? una riuscita fusione di influenze brasiliane e italiane che si traduce in piatti non solo visivamente attraenti, ma anche ricchi di abilit?, conoscenza ed equilibrio. Un interscambio tra le culture che definisce ?Oriundi?: una proposta gastronomica che unisce i prodotti regionali brasiliani con ricette italiane, disegnando parallelismi e connessioni tra tradizione e contemporaneit?. I suoi menu traggono ispirazione dalla cultura pop, dall’eredit? dei popoli indigeni, dagli idoli, dai partner e da momenti significativi della vita dello chef. Il risultato ? una sequenza di piatti di grande impatto visivo, delicati ed evocativi, ricchi di sapori e contrasti sensoriali. ? GIOVED? 16 OTTOBRE Serata Lounge Casin? Lugano https://casinolugano.ch/ Moreno Manzini del Ristorante Elementi del Casin? di Lugano ospita Emanuele Bertelli del Ristorante Seven Lugano https://seven.ch/restaurants/seven-lugano-restaurant Gli chef Moreno Manzini del Ristorante Elementi del Casin? di Lugano ed Emanuele Bertelli del Ristorante Seven di Lugano saranno insieme i protagonisti della serata, promettendo un viaggio che unisce convivialit? e alta cucina con esperienze sensoriali uniche. Il Casin? Lugano ? una moderna struttura d??lite, un’oasi di divertimento nel cuore di Lugano. Oltre ai giochi da tavolo, alle slot machine di ultima generazione e al servizio di ristorazione molto rinomato, offre una ricca programmazione di eventi esclusivi, dai concerti agli spettacoli dal vivo. Ogni visita diventa un’esperienza indimenticabile, dove gioco e intrattenimento si fondono per creare momenti magici. ? MARTED? 21 OTTOBRE Serata Oltre Gottardo B?rgenstock Resort Lake Lucerne, Obb?rgen ? Swiss Deluxe Hotel https://burgenstockresort.com/ Mike Wehrle ospita - Alessandro Boleso, Grand Hotel Villa Castagnola, Lugano
- Marco Badalucci, Ristorante Badalucci, Lugano
- Marco Veneruso, 1 Stella Michelin, Hotel Splendide Royal, Lugano
- Jacopo Rovetini, 1 stella Michelin, Osteria dell?Enoteca, Losone
- Arturo Fragnito, 1 Stella Michelin, Ristorante Meta, Lugano
? GIOVED? 23 OTTOBRE Serata EOC ? Salute con Sapore Ristorante Seven Lugano https://seven.ch/restaurants/seven-lugano-restaurant Emanuele Bertelli ospita gli chef delle diverse cucine degli Ospedali EOC Una serata dedicata al progetto Salute con Sapore con piatti salutari in chiave gourmet MARTED? 4 NOVEMBRE Serata Oltre Gottardo EHL LAUSANNE – Hospitality Business School https://www.ehl.edu/ ? ospita - Cristian Moreschi, Villa Principe Leopoldo, Lugano
- Federico Palladino, 1 Stella Michelin, Osteria Enoteca Cuntitt, Castel San Pietro
- Loris Meot & Dario Ranza, Ristorante Ciani, Lugano
DOMENICA 9 NOVEMBRE Grand Hotel Villa Castagnola, Lugano https://www.villacastagnola.com/it Alessandro Boleso e MARTED? 11 NOVEMBRE Ristorante Seven Lugano https://seven.ch/restaurants/seven-lugano-restaurant Emanuele Bertelli ospitano  MANU BUFFARA, RISTORANTE MANU, CURITIBA https://restaurantemanu.com.br/ Migliore cuoca dell?America Latina per la Latin America?s 50 Best del 2022, ? un?icona sudamericana che racconta i colori accesi della foresta atlantica brasiliana. Ha portato sulle mappe gastronomiche la sua citt? natale di Curitiba, focalizzandosi sulla riduzione degli sprechi e sull?ambiente. Cresciuta in una realt? rurale del Brasile meridionale nello stato del Paran?, porta nei piatti la connessione profonda con la natura, con il suo approccio etico e sostenibile, fatto di ingredienti locali e ricerca continua dell?essenza territoriale. Dopo aver frequentato corsi di specializzazione e lavorato al fianco di professionisti in ristoranti di rilevanza internazionale, si ? concentrata sulla valorizzazione delle risorse del territorio e sul rapporto diretto con piccoli produttori che l?hanno portata a creare menu che riflettono il legame con la biodiversit? regionale e a intraprendere iniziative di formazione per le comunit?, sostenendo progetti di orti urbani ed educazione alimentare. MERCOLED? 12 NOVEMBRE Villa Principe Leopoldo https://www.leopoldohotel.com/it/ Cristian Moreschi ospita  RAFA COSTA E SILVA, LASAI, RIO DE JANEIRO 2 stelle MICHELIN https://lasai.com.br/ Dopo interessanti esperienze in giro per il mondo, Rafa mescola le tecniche di cucina apprese soprattutto negli Stati Uniti e in Spagna con ingredienti locali di qualit? per creare un menu fresco e a rotazione di cucina brasiliana contemporanea. Lavora con piccoli agricoltori e produttori locali per gli ingredienti, ma coltiva circa il 40% del suo menu dal proprio orto, dove alleva polli ruspanti per le uova e coltiva diverse verdure e legumi. Utilizzando tecniche moderne, Rafa Costa e Silva crea piatti per lo pi? a base di verdure, ma anche con prodotti di mare e di carne. Sostiene fortemente i commercianti locali ed ? socio di diversi produttori biologici della regione montuosa fuori dalla citt? di Rio de Janeiro. Al 7? posto nella lista dei Latin America?s 50 Best Restaurants del 2024 e al 28? posto nei Worlds 50 Best Restaurants 2025, la sua gastronomia ? allo stesso tempo inedita, vibrante, leggera, matura e sensuale. ? DOMENICA 16 NOVEMBRE Final Party con le Grandes Tables Suisses Swiss Diamond Boutique Hotel La Romantica, Melide https://www.swissdiamondboutiquehotel.com/ Egidio Iadonisi ospita - Marco Badalucci, Ristorante Badalucci, Lugano
- Alessandro Boleso, Grand Hotel Villa Castagnola, Lugano
- Arturo Fragnito, 1 stella Michelin, Ristorante Meta, Lugano
- Marco Veneruso, 1 stella Michelin, Hotel Splendide Royal, Lugano
? Gran finale per la diciannovesima edizione di S.Pellegrino Sapori Ticino nel nuovo Swiss Diamond Boutique Hotel La Romantica. Una nuova realt? dell?ospitalit? di lusso situata sulle sponde del suggestivo Lago di Lugano. Egidio Iadonisi ospita alcuni colleghi ticinesi delle Grandes Tables Suisses all?insegna di sapori eleganti e genuini. Le Grandes Tables Suisses (https://www.lesgrandestablesdesuisse.ch/https://www.lesgrandestablesdesuisse.ch/) ?sono un?associazione di chef di tutto il Paese che condividono la passione per la cucina e il servizio di qualit? con l?obiettivo comune di promuovere l?industria dell?ospitalit? e la cucina gourmet in Svizzera a livello nazionale ed internazionale. Il programma completo ? visibile dal sito: www.sanpellegrinosaporiticino.ch L’edizione 2025 di S.Pellegrino Sapori Ticino?? realizzata grazie al contributo di: Title partner: Acqua Panna e S.Pellegrino Platinum Partner: UBS Official Car Partner: Porsche ? Centri Porsche Ticino Special Partner 2025: Svizzera Turismo Gold partners: Diners Club International, Lugano Region, Ascona Locarno Silver partners: Ticino Turismo, Swiss Deluxe?Hotels, Laurent-Perrier, EHL, Nespresso, Casin? Lugano Bronze Partners: Wullschleger?Group, Pernod Ricard Swiss, Fidinam, Crossinvest, Ezio Tarchini Ingegneria, Seven Group, Unipress, Tenuta Castello di Morcote Partners: Grandes Tables Suisses, Ticinowine, Technogym, Zegna, Zonca Lighting Product partners: Ciao Beer, Dubno, Parmacotto, Mercato del Pesce, Tior, Schwob, Sabo&Barbera, Gr?nenfelder, Galbani, Molino Dallagiovanna Media partners: Falstaff, Gastronomie&Tourisme, Ticino Welcome Wine partners: Allegrini, Boucherville, Cantina Monti, Cantine Latini, Castello Luigi, Chronos Wine Cellar, Delea, Fumagalli, Gialdi, Laurent-Perrier, Magnificients, Moncucchetto, Quattromani, Tamborini, Tenuta Agricola Luigina, Tenuta Castello di Morcote, Terlan, Uvarara, Valsangiacomo Vini, Vinattieri S.Pellegrino Sapori Ticino ? l’evento?enogastronomico d’eccellenza tra i pi? importanti d?Europa e ogni anno porta in diverse location del Ticino alcuni dei nomi pi? conosciuti e apprezzati della cucina internazionale.? Il programma completo ? visibile dal sito: www.sanpellegrinosaporiticino.ch L'articolo S.Pellegrino Sapori Ticino 2025 – XIX Edizione dal 18 Set. al 16 Nov. 2025 – ?Brazil? Un Festival a ritmo di samba! proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!. | TrackBack> |  |  |  |
[07/09/2025, 06:39] | Grand Hotel San Pietro ? Ristorante B?tu Chef Luca Miuccio ? Taormina (ME) |  | Ci sono luoghi in cui il tempo sembra sospeso, dove la natura parla sottovoce e il mare sussurra storie antiche. B?tu ? uno di questi. Incastonato tra i profumi della macchia mediterranea e la vista struggente sul blu del mare siciliano, nasce il ristorante gourmet del Grand Hotel San Pietro, un?esperienza pensata per chi, nel gusto, cerca ancora un?emozione autentica, primordiale, liberatoria. Il nome ? B?tu?? ha il suono di una parola antica, misteriosa. Viene dal greco e attraversa i secoli per evocare il fiore dell?ulivo: discreto, delicato, profumato, come la cucina di Luca Miuccio, Executive Chef profondamente legato alla sua terra, ai ricordi dell?infanzia, ai sapori della Sicilia pi? vera. La sua ? una cucina sensoriale e colta, che affonda le radici nella tradizione ma sa parlare il linguaggio contemporaneo delle consistenze, della materia prima eccellente, dell?estetica del gusto. Con lui, una squadra d?eccellenza: Luigi Bonomo alla guida del servizio, Carmelo Fam? in sala, Angela Fresta in cantina e Luca Cammaroto a firmare i dolci finali. Insieme costruiscono un racconto che non ? solo gastronomico, ma profondamente umano. Signature dish? Una ricciola alla brace con umami di pomodori che racchiude, in un gesto semplice, l?essenza stessa del Mediterraneo. La squadra Head Chef: Luca Miuccio Sous Chef: Gabriele Sciacca? Pastry Chef: Mattia Aleo? Food & Beverage manager: Luigi Bonomo Ma?tre: Carmelo Fam?? Sommelier: Fresta Angela? Chef de Rang: Giulia Meli Il Grand Hotel San Pietro ? il gioiello del gruppo Lindbergh Hotels, un esclusivo 5 stelle lusso sospeso tra il blu profondo del Mar Ionio e il fascino senza tempo della storica Taormina. Nato all?interno di una nobile villa dei primi del Novecento, finemente restaurata nel rispetto della sua eleganza originaria, l?hotel conserva intatta la sua anima aristocratica, fatta di dettagli preziosi, atmosfere d?altri tempi e uno charme inconfondibile. Immerso in un rigoglioso giardino mediterraneo, il Grand Hotel San Pietro regala agli ospiti viste spettacolari: da un lato, l?incantevole Isola Bella incorniciata dalle infinite sfumature del mare; dall?altro, la maestosit? dell?Etna, il vulcano attivo pi? alto d?Europa, che domina l?orizzonte con la sua presenza imponente. Un luogo in cui il tempo sembra sospeso, dove ogni soggiorno si trasforma in un?esperienza di autentico lusso siciliano.  Il benvenuto in camera…  Ogni camera ? un piccolo omaggio al territorio: sfumature vibranti di giallo, rosso e blu si intrecciano in un?armonia cromatica che richiama i fiori mediterranei, il mare cristallino e il sole della Sicilia. Le maioliche, le ceramiche artigianali e i dettagli coloniali impreziosiscono gli spazi con richiami alla tradizione e alla cultura locale, creando un dialogo visivo continuo con il paesaggio circostante. Dettagli:? La doppia doccia ? sempre un plus.  Scendiamo per l’aperitivo…  E un pranzo light con golosa pizza gourmet sulla terrazza panoramica vista mare. Qui nella Ulivum Terrace, dove la cucina si muove tra influenze internazionali e piatti della tradizione isolana, come gli arancini, lo spaghetto al pomodoro datterino o il pesce alla griglia, il forno a legna arricchisce l?esperienza con una selezione di pizze d?autore, ciascuna abbinata a cocktail e drink pensati ad hoc da una drink list dedicata.   Ce n’? per tutti i gusti…pi? uno!  Ogni spicchio un’esplosione di sapori, come i bocconcini fritti adornati di crudit?…    Come prima cena del nostro soggiorno, proviamo Il Giardino degli Ulivi con una proposta che omaggia la cucina classica mediterranea e le tradizioni siciliane.  Calice di benvenuto niente meno di uno Aoc Champagne Extra Brut Blanc de Noirs Les Vignes Blanches 2019 – Alexandre Bonnet Dal perlage stuzzicante, profuma di frutta a polpa bianca, agrumi e spezie con tocchi iodati a rifinitura. Il sorso ? ben calibrato, sapido e dalla carbonica carezzevole, chiudendosi con un finale lungo con richiami mentolati.  Pane homemade e burro montato.  Ci facciamo viziare con qualche bocconcino che parla la lingua locale…  Spaziamo poi dalle ostriche al mosaico di crudi del Mediterraneo…   Battuto di crudi del Mediterraneo…  Il servizio si distingue per le preparazioni ?live? in sala, come i piatti flamb?, tra cui la celebre pasta con le sarde o il pesce all?eoliana, che trasformano la cena in uno spettacolo per i sensi.  L’incredibile linguina all?astice flamb?…     Servito al tavolo trancio di cernia al limone con bottarga di tonno e morbido di patate   Concludiamo con una delicata crepes suzette con gelato.   Ogni angolo di questo Hotel lascia stupefatti per la sua bellezza e meticolosit? dei dettagli…come l’ammirevole Rotonda sul mare!   Uno spazio privato (per le cene di sera c’? una importante lista di attesa) , con affaccio sul mare, in cui si pu? godere di una delle colazioni pi? sbalorditive di tutti i tempi…    Volendo godere ancora di qualche sfizio di pu? proseguire nella sala colazioni, per una scelta veramente vasta.   Nella zona piscina si trova Rizza, il pool bar dell?hotel, con una proposta leggera e fresca: insalate gourmet, baguette artigianali, panini siciliani e centrifughe salutari, serviti in packaging sostenibili e riciclabili. A completare l?offerta, una carta di cocktail freschi e low-alcohol, perfetti per le giornate di relax al sole.    Una?grande vasca all?aperto, a picco sul luccicante mare blu della Sicilia, circondata da comodi lettini e bianchi ombrelloni.    Si avvicina l’ora di cena, e finalmente ci avviamo al ristorante B?tu! Iniziando dall’aperitivo…  Sala e mise en place…  Il men? “Luca, ago e filo”  Partiamo con Canap?: lo chef vuole creare un gioco di illusione, con piatti di verdure che ricordano piatti di pesce: - Lenticchia nera ?beluga? di ustica con miso e lime
- Spuma di topinambur e umami di pomodoro
- Barbabietola – trattata come se fosse un tonno – cotta, marinata, affumicata, marinata con dello yuzu. Accompagnata da estratto di prezzamolo e polvere di barbabietola
- Crostino di pane con maionese di asparago, composta di peperone anice e finocchietto – Da completare con: Peperone sott?olio
- Finta seppia – Cipolla fermentata in ossidazione per 60 giorni
 Proseguiamo con l’amuse-bouche: asparago crudo, pan di zucchero, foglia di quercia, due tipologie di carota (rossa e gialla), cicoria, radicchio, piselli (12 erbe in base alla stagionalit?) e 2 baccelli. Alla base: patata e estratto di olive. Adornato con una cialda di patata.  La leggenda racconta che San Pietro viene chiamato a Taormina per proclamare primo vescovo di sicilia San Pancrazio. Alcuni anticlericali cercarono di ucciderlo per impedire la proclamazione. Fu quindi invitato a cena, in un?orto, durante la quale venne servito un piatto avvelenato. Si dice che fu guidato dallo spirito santo verso un?albero di ulivo, stacc? un ramo dalla pianta e lo avvicin? al piatto. A quel punto il piatto si illumin? e si ruppe. L?evento determin? la salvezza di San pietro. In questo piatto hanno voluto ricreare l?evento fortunato, creando una cialda di patata che v? spezzata con il cucchiaio, al di sotto della quale si trovano dei vegetali che richiamano l?orto.   Come prima portata arriva PESCE ROSSO, il signature dish di Luca: un tripudio di pomodoro con 7 lavorazioni differenti. All?esterno troviamo un pomodoro arrosto, all?interno un’estrazione pura di pomodoro ed un?estratto di prezzemolo. Nella ciotola: pomodoro fermentato alla base, aglio nero e 4 tipologie di pomodoro in gelatina (rosso, giallo,verde e datterino). Da completare con la panzanella.   Proseguiamo con Cipolla: cipolla fermentata con foglia d?argento edibile e latticello con olio al basilico. Incredibile viaggio, dalla vista al gusto!   Segue il Radicchio: radicchio fermentato per 3 settimane con miele lacto fermentato servito con crema al miso e olio al prezzemolo. Un piatto che racconta una visione audace e consapevole della cucina contemporanea. Il radicchio, sottoposto a tre settimane di fermentazione, perde l?amaro pi? ruvido e guadagna profondit?, mineralit? e una vena acidula che stuzzica. Il miele lacto-fermentato aggiunge una dolcezza complessa, mai banale, che danza con la sapidit? decisa della crema al miso. L?olio al prezzemolo chiude il cerchio con una nota verde, fresca, quasi balsamica. Un piatto che parla di tecnica, di terra, di tempo e di equilibrio.   CAROTA si compone di un flan di pastinaca bianca fermentata a forma di coniglietto, una carota scottata con burro chiarificato ed aromi, estratto di foglie di carote e glassa di carota acidificata con passion fruit ed umami di carota e, infine, lo scampo maturato con aglio nero ed erba cipollina.   In abbinamento Passobianco 2022 – Passopisciaro Il vino si presenta al calice di colore giallo paglierino intenso. Il profilo olfattivo ? elegante, con note di frutta gialla, frutta tropicale, sfumature di miele, pasticceria e sensazioni delicatamente tostate. Al palato ha un buon corpo, con aromi complessi, frutto molto espressivo e una piacevole chiusura fresca su note sapide e minerali tipiche del terroir vulcanico.   Proviamo ora il Bottone ripieno con zucca in agrodolce, accompagnato da lamelle di zucca, caviale e delicata capasanta in lamelle. Un piatto che unisce eleganza e memoria, in cui la zucca in agrodolce evoca suggestioni domestiche e mediterranee, racchiusa in un bottone dalla sfoglia precisa, una composizione armonica, raffinata, dove dolcezza e sapidit? si rincorrono con misura.   Sapientemente abbinato a Etna Rosato 2024 – Girolamo Russo Questo vino nasce da uve Nerello Mascalese. Il bouquet richiama note di melograno e fragoline che si alternano a richiami di ginestra; il sorso ? sorretto da una grande spinta sapida e minerale, con un finale persistente e di grande freschezza.  La tensione gustativa sale con PEPERONE ?AMMUTTUNATU?: un peperone abbottonato con mollica di pane, olive, capperi, mandorle, cipolla. Il tutto viene fermentato per due settimane e accompagnato con estratto di olive e salsa di umami di peperone e piccione.     Accompagnandoci verso il gran finale, sgrassiamo con il pre-dessert: sorbetto al frutto della passione con cialda alla mandorla e cipolla rossa caramellata.  Ed ecco la chiusura di questo spettacolo! La raccolta delle olive: souffle? alla nocciola e sorbetto alle more.?Un dolce che racconta la terra con eleganza e misura. Un finale di pasto che riesce a essere insieme confortevole e raffinato, giocando sulla stagionalit? con grande sensibilit?.   Coccole finali con caff? e piccola pasticceria: - Cioccolatino al caramello mou e miso
- Cioccolatino al limone fermentato e praline al pistacchio
- Iris con crema di banana -Cialda alla mandorla con gel? alla cannella
- Cannolo alla ricotta con cialda alla carruba
- Scorzetta d?arancia
- Gel? alla fragola ed ibiscus
- Marshmallow al bergamotto
- Torroncino alla mandorla e pistacchio
 Caff? Morora 34 bio, torrefazione Pascucci, Origine Colombia, Guatemala e India, Blend.   Uno scatto finale con questo incredibile team!  Un grazie immenso a tutto lo staff e..alla prossima!! Cucina Per un?esperienza pi? intima e sofisticata, B?tu?? un indirizzo imperdibile. Firmato dallo chef Luca Miuccio, il ristorante propone cinque menu degustazione ispirati alla terra, con una cucina creativa e contemporanea che valorizza ingredienti vegetali e prodotti locali di eccellenza. La sua ? una cucina identitaria, che guarda al mare e alla terra con rispetto, lavorando solo materie prime stagionali di altissima qualit?, scelte con cura quasi maniacale. Il suo stile si riconosce in una sottile tensione tra tradizione e innovazione: ogni piatto custodisce una storia antica, ma viene tradotta con codici moderni, spesso sorprendenti. Le consistenze giocano tra il croccante e il vellutato, i sapori si bilanciano con precisione millimetrica, gli umami naturali sono esaltati con intelligenza. Servizio e accoglienza Il servizio al ristorante B?tu?riflette con eleganza la filosofia dell?intera struttura: sobria raffinatezza, cura dei dettagli e una profonda attenzione alla persona. Fin dal primo istante, l?accoglienza ? calda ma mai invadente ? un equilibrio raro, che fa sentire l?ospite immediatamente al centro di un?esperienza pensata su misura. Il personale di sala, guidato dal Ma?tre Carmelo Fam?, si distingue per professionalit? e discrezione: ogni gesto ? misurato, ogni intervento preciso, ogni spiegazione dei piatti carica di passione e competenza, senza mai sfociare nell?eccesso. La sommelier Angela Fresta accompagna il percorso gastronomico con proposte mai scontate, capaci di esaltare la cucina dello chef Luca Miuccio con accostamenti intelligenti e talvolta audaci. L?atmosfera, complice la vista mozzafiato sul mare e i profumi della macchia mediterranea, ? rilassata e rarefatta. Tutto, dalla disposizione dei tavoli all?illuminazione serale, sembra progettato per favorire un?immersione profonda nel gusto e nell?emozione del momento. Batu non ? solo un ristorante, ma un luogo dove il tempo rallenta e l?ospitalit? diventa parte integrante della narrazione culinaria. Conclusioni Il ristorante B?tu, fiore all?occhiello del Grand Hotel San Pietro, ? dedicato a chi dal gusto cerca ancora un?emozione autentica, primordiale, liberatoria. La sua cucina esalta la cultura siciliana, impiega materie prime di qualit? elevatissima, gioca con le consistenze, mixa i migliori prodotti stagionali. Offre?un vero?spettacolo di sapori,?assaggi di grande valore e un bellissimo ricordo da custodire nel tempo. B?tu al San Pietro Via Luigi Pirandello, 50 – 98039 – Taormina (Messina) Tel: +39.366.6341175 Giorni di chiusura: domenica e luned? L'articolo Grand Hotel San Pietro – Ristorante B?tu Chef Luca Miuccio – Taormina (ME) proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!. | TrackBack> |  |  |  |
[07/08/2025, 09:45] | Casa Celesia Ristorante ? Chef Corrado Lombardo ? Oleggio (NO) |  | Nel suggestivo borgo di Oleggio (NO), strategicamente collocato a soli 15 minuti dall?aeroporto di Malpensa, equidistante tra Novara e Arona, si trova Casa Celesia, un raffinato ristorante gourmet che sta rapidamente conquistando il favore degli ospiti e delle pi??autorevoli guide?enogastronomiche. Di?recente apertura, questo luogo rappresenta un?armoniosa fusione tra innovazione culinaria e tradizione, offrendo un?esperienza gastronomica indimenticabile.  Un?Ambiente Raffinato ed Elegante Appena varcata la soglia di Casa Celesia, si viene immediatamente accolti da un?atmosfera calda e raffinata. Gli interni, studiati con cura, offrono un mix armonioso di elementi moderni e tocchi classici. Le pareti dai toni neutri sono impreziosite da Murales d’autore a cura di artiste locali. Le luci soffuse creano un ambiente intimo e accogliente, perfetto per una cena romantica o una serata speciale con amici e familiari. Il ristorante ? dotato di una sala principale spaziosa e di alcune salette private, ideali per eventi esclusivi e cene riservate. La disposizione dei tavoli garantisce privacy e tranquillit?, permettendo agli ospiti di godere appieno della loro esperienza culinaria senza distrazioni.   La Carta dei Vini in collaborazione con Tre Archi Distribuzione – Oleggio (NO) La carta dei vini di Casa Celesia ? all?altezza della qualit? del cibo, con una selezione eccellente di etichette italiane e internazionali. Ogni vino ? scelto con cura per esaltare i sapori dei piatti e offrire un?esperienza enogastronomica completa. La Sommelier ? sempre disponibile per guidare gli ospiti nella scelta del vino perfetto, offrendo consigli personalizzati e abbinamenti sorprendenti.  Champagne Philippe Gonet MESNIL-SUR-OGER ? C?te De Blanc (France) Extra Brut BB della Scuderia Tre Archi Distribuzione La Maison Philippe Gonet, nata nel 1910, ? situata a Mesnil-sur-Oger nel cuore della C?te des Blancs, zona collinare classica e molto prestigiosa a sud della Marna, dove si coltiva principalmente lo Chardonnay. La Famiglia Gonet ha una storia di sei generazioni di viticultori ed ? una realt? strettamente familiare. Oggi sono Chantal e Pierre Gonet a condurre l?azienda che vanta la propriet? di 20 ettari, ripartiti in 35 parcelle situati in 8 villaggi differenti. Pierre segue la vigna, la cantina e tutta la produzione e Chantal la commercializzazione. I Blanc de Blancs sono la loro migliore espressione.  Ottima selezione di Pani (anche grani antichi), cracker con estratto al Pomodoro e grissini tirati a mano con farina di riso, ad accompagnare un Burro montato davvero Clamoroso.  Momento didattico!?  Una vera chicca del territorio!  Per noi prima della cena, una occasione imperdibile di degustazione verticale delle migliori annate di un vino pluri-premiato del territorio, il Nebbiolo dell’Alto Piemonte Valentina della cantina Il Roccolo di Mezzomerico (NO).  A Tavola!  Proseguiamo con una degustazione alla cieca di altre pregiate bottiglie.  Calza per la cieca… Powered by @stefafood.  Piattooooooo!?  Spuma di riso con ricotta affumicata, carbone vegetale e asparagi marinati Un piatto di apertura che gioca con consistenze, temperature e contrasti aromatici, offrendo un?esperienza gustativa raffinata e sorprendente. La spuma di riso, eterea e setosa, apre il palato con la sua dolcezza delicata e il ricordo rassicurante della tradizione cerealicola italiana. Leggera ma non evanescente, funge da tela neutra e cremosa, sulla quale si dipanano gli altri elementi con nitida precisione. La ricotta affumicata, in controcanto, apporta una nota decisa e sapida, con il suo profilo aromatico affumicato che abbraccia e impreziosisce la morbidezza del riso, creando un contrasto elegante tra comfort e carattere. Il carbone vegetale, dona una leggera mineralit? e un accento visivo di grande impatto scenico, mentre gli asparagi marinati, croccanti e lievemente acidulati, introducono freschezza, verticalit? e una nota erbacea che ravviva l?intera composizione. Il risultato ? un piatto moderno e concettuale, ma profondamente leggibile, che invita a riflettere sulla purezza degli ingredienti e sull?arte del bilanciamento.  Polentina fritta con maionese di Polpo, ciada di riso con ristretto al peperone e Toma di Alpeggio.  Sull’alzatina, Bignole fritte con Prosciutto di Parma e una ricotta vaccina.  Il Burro con sale nero delle Hawaii? (Black Lava).? ?Crea davvero dipendenza…    Storione marinato e cotto al vapore con anice stellato, caviale italiano, fave e menta Un piatto che parla il linguaggio della finezza, dove ogni elemento ? calibrato per esaltare la nobilt? dello storione senza mai tradirne l?essenza. La marinatura delicata prepara il palato a una carne soda ma burrosa, resa ancora pi? eterea dalla cottura al vapore, che conserva l?umidit? interna e la naturale untuosit? del pesce. Il tocco aromatico dell?anice stellato ? sussurrato, mai invadente: una nota balsamica che accarezza, rinfresca e dona profondit? al boccone. Il caviale italiano, posato con sobria eleganza, apporta una sapidit? calibrata, una texture che gioca in controtempo con la polpa dello storione, e una persistenza marina che conferma la vocazione del piatto. Le fave fresche introducono una nota vegetale croccante, dolce e appena erbacea, mentre la menta, dosata con intelligenza, firma il piatto con un colpo di freschezza in chiusura, quasi eterea, che rinvigorisce il palato e invita a un nuovo assaggio. Un piatto costruito su equilibrio, purezza e armonia. Alta cucina senza ostentazione: profondamente contemporanea, ma con radici antiche.   Vellutata di patate viola tiepida con insalatina di mare Un incontro tra terra e mare che conquista per equilibrio, cromatismo e delicatezza sensoriale. La vellutata di patate viola, servita a temperatura tiepida, avvolge il palato con una consistenza setosa e suadente. Le note dolci e terrose tipiche del tubero si esprimono con garbo, regalando una base cromaticamente sorprendente e gustativamente discreta, perfetta per accogliere il dialogo con il mare. L?insalatina di mare, composta da molluschi e crostacei selezionati e cotti con precisione millimetrica, apporta una piacevole masticabilit? e un?energia salina che eleva il piatto, creando un contrasto raffinato con la morbidezza della crema. I profumi iodati si fondono armoniosamente con la dolcezza naturale delle patate, mentre eventuali note agrumate o erbacee (se presenti) donano freschezza e verticalit?. Il risultato ? un piatto leggero ma incisivo, che si muove tra comfort e sofisticazione, in cui la semplicit? degli ingredienti diventa veicolo di eleganza e tecnica. Un antipasto che parla sottovoce, ma con stile impeccabile.   Roast beef di cervo, fragola e mango Un piatto che sorprende per audacia e precisione, in cui la selvaggina si veste di freschezza esotica e fruttata, senza mai perdere la sua identit? nobile. Il cervo, proposto in versione roast beef e cotto con estrema delicatezza, si presenta con un cuore rosato e una texture tenera ma compatta, che rivela la qualit? assoluta della carne e una frollatura rispettosa. Il gusto ? profondo, elegante, privo di eccessi ferrosi, ma con una marcata personalit? che conquista al primo assaggio. L?abbinamento con fragola e mango crea un contrasto giocato sulla dolcezza e sull?acidit? naturale della frutta: la fragola apporta una nota fresca, quasi floreale, mentre il mango introduce una rotondit? esotica, morbida e avvolgente. Il gioco tra caldo e freddo, carne e frutto, intensit? e leggerezza ? magistrale. La frutta non ? mai decorativa, ma pienamente integrata in un equilibrio gustativo dinamico, che accompagna e amplifica le sfumature del cervo senza mascherarle. Una composizione che emoziona per coerenza, originalit? e precisione tecnica. Un piatto per palati esperti, capace di fondere selvaggina e frutta con misura e grazia. Un incontro tra bosco e tropico, interpretato con mano sicura e visione contemporanea.    Tartare di Fassona Piemontese con spuma al Bitto d?alpeggio e pepe di Java?  Un piatto che coniuga eleganza, territorialit? e raffinatezza aromatica. Al primo sguardo, la tartare si presenta con taglio fine e brillantezza impeccabile, segno di una Fassona lavorata con rispetto e precisione. Al palato, la carne esprime tutta la sua delicatezza e dolcezza naturale, con una consistenza setosa che ne esalta la freschezza assoluta. La spuma al Bitto d?alpeggio aggiunge una nota lattica intensa ma vellutata, che avvolge la carne senza sovrastarla: la stagionatura del formaggio regala profondit? e una leggera sfumatura erbacea, memoria di pascoli d?alta quota. Il pepe di Java, dosato con intelligenza, chiude il boccone con un tocco speziato e leggermente affumicato, conferendo al piatto una persistenza elegante e una sensazione calda e balsamica che invita a un nuovo assaggio. Un gioco di contrasti misurati e armonici, dove il Piemonte incontra l?Asia con discrezione e classe. Una creazione che racconta tecnica, materia prima e una mano felice.  Raviolo aperto (omaggio al Maestro venerato Gualtiero Marchesi) con gamberi e noci di capesante Un piatto che si fa dichiarazione d?intenti: omaggio colto e rispettoso al genio di Gualtiero Marchesi, reinterpretato con materie prime nobili del mare. La sfoglia sottile, perfettamente stesa, si apre come un palcoscenico su cui va in scena la delicatezza: i gamberi si presentano crudi o appena scottati, carnosi e dolci, mentre le noci di capesante aggiungono cremosit? e una vena iodata che danza tra eleganza e intensit?. L?equilibrio tra la morbidezza delle carni marine e la soavit? della pasta ? armonioso, senza forzature. La presentazione ?aperta?, cifra stilistica dell?alta cucina marchesiana, esalta l?essenzialit? degli ingredienti e invita l?ospite a partecipare attivamente al gesto gastronomico, componendo ogni forchettata come un piccolo atto creativo. Il piatto si chiude con una persistenza lunga e pulita, giocata su note dolci-marine, con una tensione gustativa sottile ma avvolgente. Una creazione che celebra la memoria, rinnova il linguaggio e invita alla contemplazione del gusto.  Brindiamo! Con Dom Perignon Vintage 2015  Momento Show Cooking con lo Chef Corrado Lombardo.  Che ci presenta una CLAMOROSA Fregola sarda con rag? di polpo cotto in vaso di terracotta e pane affumicato, presentata nella Pentola D’Oro Baldassare Agnelli.  Un piatto che unisce memoria, materia e tecnica in un racconto marino dal respiro ancestrale. La fregola sarda, tostata con maestria, si presenta con una consistenza perfetta: tenace ma non rigida, capace di trattenere e valorizzare ogni sfumatura del sugo. Il rag? di polpo, cotto lentamente in vaso di terracotta, esprime al massimo la dolcezza e la profondit? sapida del cefalopode. La cottura in terracotta ne esalta i toni minerali e restituisce un sapore quasi primitivo, autentico, che ricorda antiche preparazioni di tradizione mediterranea.  Il pane affumicato, ridotto in briciole croccanti o in polvere, introduce un elemento di rottura sensoriale: il fumo accarezza il piatto senza dominarlo, regalando verticalit? e una nota evocativa che rimanda ai fuochi di legna e alle atmosfere rustiche di una cucina d?altri tempi. Un equilibrio magistrale tra struttura, sapidit? e profondit? aromatica. Un piatto che non si limita a nutrire, ma racconta.  Altre versioni della Fregola (Foto dai Men? Precedenti)? – Signature dish dello chef Corrado Lombardo  Fregola Sarda con rag? d?anatra sfumato al Porto, Gorgonzola Piccante Igor e germogli di acetosella. La fregola sarda, con la sua caratteristica tostatura e una tenacit? rustica ma elegante, si fa veicolo ideale per accogliere il rag? d?anatra, ricco, avvolgente, cotto a lungo per esprimere tutta la nobilt? di una carne selvatica e aromatica. La sfumatura al Porto dona rotondit? e una nota vinoso-dolce che bilancia la struttura grassa del piatto, aggiungendo complessit? e profondit? con eleganti richiami ossidativi. A contrasto, il Gorgonzola Piccante firmato Igor entra in scena con forza ma misura: deciso, persistente, ma sapientemente dosato, si fonde al piatto senza sovrastarlo, regalando picchi di umami e un finale pungente e raffinato. Infine, i germogli di acetosella apportano un tocco erbaceo e acidulo, fresco e aromatico, che chiude l?esperienza gustativa con leggerezza e vivacit?, pulendo il palato e lasciando un ricordo vibrante. Un piatto che racconta territorio, tecnica e visione contemporanea, perfetto equilibrio tra comfort food e cucina d?autore. Una creazione che avvolge e conquista.   Fregola Sarda risottata al rag? bianco di coniglio, crema di lattuga, peperone crusco e pepe di Giamaica Un piatto che racconta il Mediterraneo attraverso una lente di alta cucina, dove ogni elemento ? calibrato con intelligenza gastronomica e rispetto per la materia prima. La fregola sarda, risottata con tecnica impeccabile, assume una consistenza cremosa e vibrante, mantenendo al contempo la sua tipica rusticit? e masticabilit?. Il rag? bianco di coniglio, lavorato con delicatezza, esprime tutta la dolcezza e la finezza di una carne nobile, leggera e poco invadente, arricchita da un fondo aromatico di grande eleganza. La crema di lattuga sorprende per freschezza e tono erbaceo, donando una nota verde e vellutata che pulisce il palato e alleggerisce la componente animale del piatto. Il peperone crusco, croccante e lievemente dolce, introduce una piacevole dissonanza: un gioco di texture e un accento cromatico che richiama la tradizione lucana, rivisitata con mano contemporanea. Infine, il pepe di Giamaica ? aromatico, rotondo, con sfumature che evocano chiodi di garofano, noce moscata e cannella ? chiude l?esperienza gustativa con un?esplosione elegante di calore speziato e profondit? esotica. Un piatto di grande finezza e complessit?, dove tecnica, memoria e creativit? si intrecciano in modo armonico. Un cucchiaio dopo l?altro, una narrazione sensoriale che seduce con grazia e identit?.   Fregola sarda mantecata con zucca e pecorino, tartare di gambero. Un piatto che seduce per la sua duplice anima: rassicurante nella base, raffinato nell?abbinamento, sorprendente nella chiusura. La fregola sarda, tostata e perfettamente al dente, offre al palato una consistenza viva, quasi tridimensionale. Viene mantecata con una crema di zucca vellutata, dolce e solare, che regala una rotondit? avvolgente e una nota cromatica calda e invitante. Il pecorino, sapido e aromatico, entra con discrezione ma decisione, donando verticalit? e profondit?, in un contrasto armonico tra dolcezza vegetale e umami caseario. Il tocco finale ? e raffinato ? ? la tartare di gambero, cruda, lucida, di straordinaria freschezza: dolce, iodato, con una consistenza morbida che si fonde con la cremosa mantecatura, elevando il piatto a un livello superiore di eleganza marina. Il dialogo tra mare e terra si compie con grazia: nessuna nota sopra le righe, tutto ? calibrato, coerente, costruito intorno alla materia prima e a una sensibilit? contemporanea. Un piatto che accarezza e sorprende, dove la memoria incontra la tecnica e la semplicit? diventa lusso.   Un Barbaresco 2009 del mitico Alberto delle Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Gresy.  Tagliolino di farine scure, pesto di zucchine trombetta, spugnole stufate, creste di gallo. Un piatto che unisce memoria contadina, vegetali d??lite e suggestioni da cucina d?autore, in una composizione che sorprende per equilibrio, coerenza e profondit? gustativa. Il tagliolino, realizzato con farine scure (integrali e di grani antichi), si distingue per la consistenza ruvida e una leggera nota nocciolata, che dona corpo e carattere alla base del piatto. Una pasta che ?morde? e trattiene il condimento con intensit? rustica ma raffinata. Il pesto di zucchine trombetta, verdura ligure per eccellenza, ? lavorato con grazia: delicato, dolce, vellutato, conserva intatta la freschezza dell?orto e la trasforma in una crema avvolgente, senza coprire gli altri elementi. Le spugnole stufate, funghi nobili dal profilo terroso e leggermente resinoso, introducono una nota boschiva e profonda, che aggiunge struttura e verticalit? aromatica. Il loro carattere deciso dialoga magnificamente con le creste di gallo, ingrediente d?altri tempi, oggi riscoperto nella cucina d’avanguardia: morbide, gelatinose, sapide, con un ritorno quasi selvatico e un impatto umami che arricchisce il piatto di identit? e personalit?. Un primo piatto sorprendente e intellettualmente stimolante, dove terra, orto e memoria convivono in perfetta armonia. Un racconto di cucina italiana evoluta, che guarda al futuro con radici ben piantate nella tradizione.   Tonno scottato al cumino, con primizie e salsa di pane croccante leggermente piccante. Un piatto che coniuga precisione tecnica, verticalit? aromatica e contrasti ben calibrati, nel segno di una cucina contemporanea dal respiro internazionale. Il tonno, scottato con tempismo, conserva all?interno tutta la sua succulenza e la consistenza carnosa tipica dei migliori tagli. Il cumino, speziatura non convenzionale ma sapientemente dosata, apporta una nota calda, leggermente terrosa e orientaleggiante, che valorizza senza coprire la dolcezza naturale del pesce.  Le primizie di stagione, scelte e lavorate con attenzione, aggiungono vivacit? cromatica, freschezza vegetale e una piacevole croccantezza, creando un equilibrio armonico tra mare e orto. A completare il piatto, la salsa di pane croccante leggermente piccante: cremosa ma strutturata, gioca su una base rustica e sapida, arricchita da una punta di piccantezza misurata che accende il palato senza aggredirlo. Un elemento che dona profondit? e una nota comfort, quasi evocativa di sapori domestici elevati per? con tocco d’autore. Un piatto sofisticato, multisensoriale e contemporaneo, che sorprende per finezza e carattere, restituendo una sequenza gustativa in crescendo, dal primo morso all?ultima sfumatura speziata.   Concludiamo con un ottimo Caff? Illy e i suoi accompagnamenti.  Accoglienza e servizio: Uno degli aspetti che colpisce maggiormente di Casa Celesia ? l?eccezionale qualit? del servizio. Il personale ? altamente professionale, cortese e attento, capace di anticipare le esigenze degli ospiti senza essere invadente. Fin dal primo momento, si percepisce una sincera passione per l?ospitalit? e una dedizione al benessere dei clienti. Ogni dettaglio ? curato con meticolosit?, dal benvenuto iniziale al commiato finale, rendendo l?esperienza culinaria davvero memorabile. Cucina: Il Men?: Un Viaggio Sensoriale tra Tradizione e Innovazione Cuore pulsante di Casa Celesia ? la cucina, dove lo chef Corrado Lombardo con la sua brigata creano autentici capolavori culinari. Il men?, che cambia stagionalmente, ? un omaggio anche ai sapori del territorio, reinterpretati con creativit? e maestria. Conclusioni: Casa Celesia non ? solo un ristorante, ma un vero e proprio luogo (Casa) dove ogni dettaglio ? pensato per offrire un?esperienza di benessere indimenticabile. La combinazione di un ambiente elegante, un servizio impeccabile e una cucina straordinaria rende questo ristorante una destinazione imperdibile per chi ama il buon cibo e il buon vino. In un?epoca in cui la ricerca della qualit? e dell?eccellenza ? diventata un must, Casa Celesia si distingue come un faro di raffinatezza e passione culinaria. Ogni visita ? un?occasione per scoprire nuovi sapori e vivere momenti di pura gioia gastronomica. Sia che si tratti di una cena romantica, di una celebrazione speciale o semplicemente di una serata dedicata al piacere del palato, Casa Celesia ? il luogo perfetto per rendere ogni occasione indimenticabile. Non resta che prenotare un tavolo e lasciarsi sedurre dall?incanto di Casa Celesia, dove la tradizione incontra l?innovazione e dove ogni pasto diventa una festa per i sensi. Riferimenti: Casa Celesia Ristorante Piazza Martiri della Libert?, 31 – 28047? Oleggio (NO) Per Info e Prenotazioni:?Whatsapp 351.9750198???Tel +39 0321.1828348 ?–? e-mail:? ristorante@casacelesia.it Chiuso il Marted?. Aperto solo a cena. Solo la Domenica aperto anche a pranzo. Sito Web :? ?www.casacelesia.it? ? –? ? Instagram:? ?@casacelesia L'articolo Casa Celesia Ristorante – Chef Corrado Lombardo – Oleggio (NO) proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!. | TrackBack> |  |  |  |
[06/29/2025, 17:59] | Anteprima della nuova Cuv?e de Prestige di Billecart-Salmon: il millesimo 2012 di Nicolas Fran?ois |  | In anteprima nazionale, la nuova cuv?e de prestige di Billecart-Salmon: il millesimo 2012 di Nicolas Fran?ois  La presentazione riservata esclusivamente a 20 ospiti selezionati, ha avuto luogo presso Emporio Armani Ristorante.  Men? e relativi Abbinamenti a cura dello Chef Ferdinando Palomba.  Nel cuore della Champagne, tra le mura intrise di storia della Maison Billecart-Salmon, prende vita un nuovo capitolo di eccellenza enologica: la cuv?e de prestige Nicolas Fran?ois 2012. Invitato in anteprima nazionale a degustare questa straordinaria annata, ho avuto l?onore di esplorare una delle espressioni pi? nobili e raffinate dello stile Billecart-Salmon, oggi rappresentata dalla settima generazione con Antoine?Roland-Billecart.  Fondata nel 1818 dall?unione tra Nicolas Fran?ois Billecart ed ?lisabeth Salmon, la Maison ha da sempre incarnato un ideale preciso: privilegiare la qualit?, puntare all?eccellenza. Un mantra che continua a guidare ogni scelta, dalla vigna alla bottiglia. Oggi come allora, l?obiettivo resta quello di conquistare sommelier, chef e gourmet di tutto il mondo, grazie a champagne dall?equilibrio impeccabile e dalla personalit? vibrante. Introduzione a cura di Gil Grigliatti storico Brand Ambassador della Maison per l’Italia.  Introduzione e presentazione della serata, il nostro video in presa diretta ESCLUSIVO [VG Broadcasting LIVE] caricato sul nostro canale Youtube. Antoine Roland-Billecart  La cuv?e Nicolas Fran?ois: tributo al fondatore Nata nel 1964 come omaggio al fondatore della Maison, la cuv?e Nicolas Fran?ois rappresenta il vertice dell?arte dell?assemblaggio secondo la filosofia Billecart-Salmon. Il millesimo 2012 ne ? la pi? recente incarnazione e si distingue per una vendemmia generosa, con uve sane, dalla perfetta maturazione zuccherina e una notevole acidit? naturale. Ne ? nato un vino d?autore, in parte vinificato in legno, che unisce potenza aromatica, profondit? gustativa e una finezza senza compromessi.  Il riso dello Chef? “personalizzato” Maison.  L?unione di Pinot Noir provenienti dai Grand Cru della Montagne de Reims e di Chardonnay dalla C?te des Blancs d? vita a uno champagne strutturato e armonico, dal colore giallo dorato brillante, solcato da una fine effervescenza. Al naso, emergono note di frutta matura e floreali, accompagnate da sentori gourmand di clafoutis alla pera, vaniglia Bourbon e una raffinata vena minerale. Il sorso ? ampio, complesso, elegantemente vinoso, con un finale speziato che ne sottolinea la nobile evoluzione.  In foto: Alice Gargano in rappresentanza della propriet? di Velier. My Origin: la tracciabilit? che valorizza l?eccellenza Billecart-Salmon guarda al futuro senza mai dimenticare le proprie radici. Con l?innovativo sistema digitale My Origin, ogni bottiglia pu? ora raccontare la propria storia con assoluta trasparenza. Attraverso un codice a sei cifre, ? possibile accedere online a una vera e propria carta d?identit? della cuv?e: dettagli su vitigni, dosaggio, data di sboccatura e molto altro. Un gesto di fiducia e rispetto verso il consumatore consapevole. Dove acquistare La prestigiosa Cuv?e Nicolas Fran?ois 2012 di Billecart-Salmon ? distribuita in esclusiva per l?Italia da Velier, punto di riferimento nel panorama della distribuzione di vini e distillati d?eccellenza. Per informazioni e disponibilit?: www.velier.it ? L'articolo Anteprima della nuova Cuv?e de Prestige di Billecart-Salmon: il millesimo 2012 di Nicolas Fran?ois proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!. | TrackBack> |  |  |  |
[06/27/2025, 19:32] | Uber sbarca sulla Costiera Amalfitana con elicotteri e barche, in tempo per la stagione estiva ? Sorrento Capri |  | Uber sbarca sulla Costiera Amalfitana con elicotteri e barche, in tempo per la stagione estiva  - Per la prima volta, i turisti potranno utilizzare l’app di Uber per prenotare voli in elicottero e gite in barca lungo la Costiera Amalfitana.
- Uber Copter?debutter? a Sorrento, offrendo ai viaggiatori trasferimenti di lusso da e per Capri a bordo di un elicottero privato a doppio motore e con doppio pilota.
- Uber Boat?solcher? la costa, permettendo ai turisti di prenotare una crociera di 4 ore lungo la Costiera Amalfitana.
- Con l?arrivo record di turisti previsto grazie all?apertura dell?aeroporto di Salerno, Uber lancer? il servizio di prenotazione programmata – Uber Reserve?– in tutta la regione.
Con oltre 5 milioni di visitatori attesi quest?estate sulla Costiera Amalfitana, Uber ha annunciato oggi i suoi nuovi servizi di viaggio pensati per aiutare i turisti a “raggiungere qualsiasi destinazione” via terra, mare o aria nella meta turistica pi? affascinante d?Italia. I nuovi servizi disponibili sull?app Uber includeranno trasferimenti privati in elicottero andata e ritorno per Capri, crociere di lusso lungo la Costiera Amalfitana e una nuova modalit? per evitare le folle in aeroporto, grazie alle corse prenotate in anticipo. Nel pieno stile amalfitano, Uber Copter permetter? ai turisti di prenotare trasferimenti privati in elicottero tra Sorrento e Capri direttamente tramite l?app Uber. Con partenza da un esclusivo eliporto a Sorrento, il nuovo servizio offrir? a gruppi fino a 6 persone un?escursione di lusso a Capri a bordo di un elicottero a doppio motore e doppio pilota, al costo di 250 euro a persona. In perfetto stile Uber, i trasferimenti da e per l?eliporto saranno inclusi da qualsiasi punto della Costiera Amalfitana. Per chi desidera vivere l?esperienza delle iconiche acque cristalline della Costiera, Uber Boat?offrir? un modo raffinato e senza pensieri per esplorare la zona con charter privati fino a 12 persone. Salpando dal porto turistico di Sorrento, gli amanti del mare potranno godersi una crociera di 4 ore lungo la costa a bordo di un elegante gozzo italiano Gozzo 35. Ogni uscita include uno skipper dedicato, oltre a snack e bevande di cortesia. Sia Uber Copter che Uber Boat saranno prenotabili in anticipo tramite Uber Reserve da qualsiasi localit? in Italia a partire dal 25 giugno, con un preavviso minimo di 48 ore. I servizi estivi saranno operativi ogni sabato e domenica, dal 26 luglio al 24 agosto.  Uber amplier? inoltre le sue opzioni di trasporto via terra, lanciando il servizio di corse programmate – Uber Reserve?– lungo la Costiera Amalfitana per questa estate. Grazie alla possibilit? di prenotare in anticipo, i viaggiatori potranno rilassarsi ed evitare le folle durante quella che si preannuncia come una delle estati pi? affollate di sempre, complice l?avvio dei voli internazionali all?aeroporto di Salerno. Con il lancio di questi tre nuovi servizi di viaggio lungo la Costiera Amalfitana, Uber punta a rispondere alla crescente domanda nelle principali mete turistiche italiane. I dati dell?estate 2024 mostrano che la richiesta di servizi di mobilit? Uber da parte dei clienti internazionali ? aumentata fino al 25% in localit? come Roma, il Lago di Como e la Costiera Amalfitana. Solo lo scorso anno, oltre 400.000 clienti internazionali hanno utilizzato l?app Uber in Italia, e negli ultimi 12 mesi pi? di 60.000 persone hanno aperto l?app proprio sulla Costiera Amalfitana. Anabel Diaz, Vice President, EMEA Mobility di Uber, commenta: ?In Uber, il nostro obiettivo ? aiutare i clienti a raggiungere qualsiasi destinazione, ovunque si trovino. L?Italia sta rapidamente diventando una delle mete turistiche pi? popolari sulla nostra piattaforma, con viaggiatori che si affidano all?app Uber per rendere i loro spostamenti in vacanza pi? semplici e senza stress. Quest?estate, vogliamo aggiungere una serie di esperienze indimenticabili che renderanno i viaggi via terra, mare o aria ancora pi? magici?. La disponibilit? di Uber Copter e Uber Boat sar? limitata e soggetta alle condizioni meteorologiche. Uber Copter, Sorrento  - Dal 26 luglio al 23 agosto, gli utenti di Uber potranno prenotare un trasferimento privato in elicottero tra Sorrento e Capri direttamente tramite l?app Uber.
- Operativo ogni sabato e domenica, il volo di andata e ritorno include il trasporto porta a porta da e per l?eliporto, con partenza da Sorrento alle ore 9:00 e rientro da Capri alle ore 17:00.
- I voli sono operati da un elicottero a doppio motore con due piloti esperti e sono disponibili per gruppi privati fino a 6 passeggeri.
- Prezzo: 1.500 ? (totale per massimo 6 persone, 250 ? a persona).
- Come prenotare:
- Scaricare l?app Uber sul proprio smartphone e aprire l?applicazione.
- Selezionare l?icona ?Uber Copter? dalla schermata iniziale.
- Leggere le informazioni su Uber Copter e scegliere una data disponibile.
- Inserire i punti di partenza e di arrivo.
- Verificare che tutte le informazioni siano corrette e cliccare su ?Prenota Uber Copter?.
- Se il viaggio viene confermato, si ricever? un?email di conferma. Buon viaggio!
Uber Boat, Sorrento  - In partenza ogni sabato e domenica dal 26 luglio al 24 agosto alle ore 10:00 dal porto turistico di Sorrento, questa crociera guidata pu? essere prenotata per gruppi fino a 12 persone e invita gli ospiti a scoprire le meraviglie della costa, tra grotte nascoste e borghi color pastello arroccati sulla scogliera.
- Prezzo: Gratuito
- Come prenotare:
- Scaricare l?app Uber sul proprio smartphone e aprire l?applicazione.
- Selezionare l?icona ?Uber Boat? dalla schermata iniziale.
- Leggere le informazioni su Uber Boat e scegliere una data?disponibile.
- Inserire i punti di partenza e di arrivo.
- Verificare che tutte le informazioni siano corrette e cliccare su ?Prenota Uber Boat?.
- Se il viaggio viene confermato, si ricever? un?email di conferma. Buona crociera!
 Informazioni su Uber La missione di Uber ? creare opportunit? attraverso il movimento. Abbiamo iniziato nel 2010 per risolvere un problema semplice: come ottenere un passaggio con un semplice tocco sul telefono? Dopo oltre 61 miliardi di viaggi, stiamo costruendo prodotti per avvicinare le persone ai luoghi che desiderano raggiungere. Cambiando il modo in cui persone, cibo e oggetti si muovono nelle citt?, Uber ? una piattaforma che apre il mondo a nuove possibilit?. Per ulteriori informazioni, visita: Uber.com L'articolo Uber sbarca sulla Costiera Amalfitana con elicotteri e barche, in tempo per la stagione estiva – Sorrento <-> Capri proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!. | TrackBack> |  |  |  |
[06/27/2025, 15:14] | ?CONDIVIDERE? DIVENTA UN LIBRO ? Federico Zanasi e Ferran Adri? ? Topic Edizioni di Marco Bolasco |  | ?CONDIVIDERE? DIVENTA UN LIBRO Condividere ? un ristorante. Ma non ha mai voluto essere solo questo. Oggi ? un progetto che rappresenta il tentativo di disegnare un modello di ristorazione nuovo, contemporaneo, tecnicamente evoluto, che vuole riflettere sul concetto di convivialit?, di nuova trattoria e di identit? culinaria italiana a partire dalla sua citt?, Torino, fonte di ispirazione e capitale italiana del Gusto. Condividere libro, curato dalla casa editrice TOPIC, ? un progetto culturale sull?italianit?.  Un progetto editoriale in grado di raccontare il ritmo, le idee visionarie e il gusto per il divertimento propri di un?idea di ristorazione aperta al mondo: ? il libro dedicato al ristorante Condividere (1 stella Michelin) che, tra parole e coinvolgenti immagini, si offre come un viaggio immersivo nel ristorante stellato del Gruppo Lavazza, che ha fatto della condivisione e della convivialit? la ragion d?essere di un innovativo concetto di fine dining, mescolando alta gastronomia a semplicit? mediterranea..  Il progetto, curato dalla casa editrice TOPIC e ora disponibile in tutte le librerie e negli store online, racconta la genesi del ristorante Condividere, situato all?interno di Nuvola Lavazza, Headquarters del Gruppo, il suo contesto storico e culturale, la sua identit? fortemente radicata nella citt? di Torino, con una visione internazionale e i personaggi che hanno contribuito a dargli vita e forma. Primi tra tutti, la quarta generazione della famiglia Lavazza, artefice di questo ambizioso progetto in cui vivere un?esperienza di condivisione di idee, di cultura e di cibo, caratterizzato da una grande propensione all?innovazione e alla bellezza. Ma anche Dante Ferretti, il famoso scenografo italiano che ha immaginato e progettato gli interni del ristorante, e la mente visionaria di Ferran Adri?, Presidente di El Bulli Foundation, colui che ha dato forma alla gastronomia contemporanea mondiale. Il libro ospita un avvincente racconto fatto di immagini e parole di una giornata al Condividere e raccoglie pi? di 45 ricette create dal suo chef, Federico Zanasi.     ?Condividere ? un laboratorio vivente dove si celebra l?essenza della cucina italiana in una forma nuova ? commenta Ferran Adri?, Presidente di El Bulli Foundation – Questo libro ne racconta l?anima, ed ? per me motivo di grande orgoglio aver contribuito alla nascita di un progetto cos? coraggioso, che unisce avanguardia e tradizione con naturalezza, in uno spirito conviviale e festoso tutto italiano. La gastronomia italiana ? un patrimonio immenso, tra i pi? ricchi e complessi al mondo. Ma il suo futuro, come per tutte le grandi culture, dipender? dalla capacit? di continuare a innovare, studiando, catalogando, e formando nuove generazioni capaci non solo di cucinare, ma di gestire, creare valore, pensare in modo sistemico. Nei prossimi anni sar? fondamentale parlare non solo di tecnica e gusto, ma anche di sostenibilit? economica, cultura imprenditoriale e salute mentale in cucina. E proprio in questo, l?Italia ha la forza per guidare una nuova era della ristorazione mondiale. Perch?, come ho detto pi? volte: senza creativit? non c?? futuro, ma senza felicit?, non c?? cucina?  Il progetto editoriale Condividere ha visto impegnati in un dialogo aperto e dinamico Federico Zanasi e Ferran Adri?, per esplorare tutte le opportunit? offerte da questo nuovo concept, spingendo al massimo la creativit? e dando forma concreta alla dimensione empirica. ?Sono felice e orgoglioso della pubblicazione del libro “Condividere”, che celebra non solo un ristorante, ma un nuovo concetto di ristorazione e una nuova visione di convivialit? – commenta Federico Zanasi, Chef di Condividere – Il ristorante Condividere ? il risultato di un progetto corale, nato dall?incontro di menti straordinarie: Ferran Adri?, Dante Ferretti, il gastronomo Bob Noto e la famiglia Lavazza, che hanno voluto coinvolgermi in questo sogno. Un progetto che ? soprattutto l’esito di un lavoro di squadra, quotidiano, fatto di passione, ricerca e identit?. Il libro racconta tutto il percorso fatto insieme fino a oggi e invita il lettore a entrare nel nostro mondo, a viverlo attraverso immagini e parole, per scoprire cosa significa davvero far convivere creativit? e autenticit? attorno a una tavola.? ?? A scandire i ritmi quasi cinematografici del lavoro editoriale una casa editrice nuova, nelle idee e nello sguardo attento al futuro. TOPIC si fonda su percorsi sfidanti, non scontati, originali, esattamente come il progetto Condividere. ?Condividere ? un progetto innovativo, che ha saputo produrre contenuti nuovi nell?ambito di una delle passioni pi? forti e strutturate che esistano sul pianeta: la tavola e la ristorazione ? spiega Marco Bolasco, editore di TOPIC – E in qualche modo ? lo stesso obiettivo che si ? data la nostra start-up editoriale Topic: innovare nell?ambito di uno dei contesti culturalmente pi? significativi che abbiamo, ovvero quello dei libri. Per questo abbiamo messo in moto le nostre migliori energie creative e realizzato a pi? mani un libro che ? un forte strumento di comunicazione, che ha la condivisione alla base della sua essenza, e che non ? uguale a nessun altro. Penso che tutto questo non sarebbe stato possibile senza il DNA culturale di Lavazza, azienda con cui sono davvero felice di ?condividere’?questo brillante risultato.” Nel libro, il racconto di come tutto ha avuto inizio, dall?intuizione agli incontri con grandi chef, artisti e amici appassionati di gastronomia che hanno plasmato e reso possibile il progetto Condividere, ? affidato a Giuseppe Lavazza. ?Il libro che oggi presentiamo racconta l?essenza profonda di Condividere, un progetto coraggioso e aperto, capace di riscrivere le regole dell?ospitalit? italiana con uno spirito contemporaneo e internazionale. Insieme a Federico Zanasi, con il supporto visionario di Ferran Adri?, abbiamo costruito un luogo dove la cucina non ? solo esperienza sensoriale, ma anche racconto, emozione, cultura viva. Questo libro custodisce la visione che ci ha guidati fin dall?inizio: coniugare eccellenza e convivialit? in un?ambiente accogliente e creativo. Come il caff? per Lavazza, Condividere ? pensato per lasciare il segno e per far nascere il desiderio di tornare.” Gruppo Lavazza Lavazza, fondata a Torino nel 1895, ? un’azienda italiana produttrice di caff? di propriet? dell?omonima famiglia da quattro generazioni. Il Gruppo ? oggi tra i principali protagonisti nello scenario globale del caff?, con un fatturato di oltre 3.3 miliardi di euro e un portfolio di marchi leader nei mercati di riferimento come Lavazza, Carte Noire, Merrild e Kicking Horse. ? attivo in tutti i segmenti di business, presente in 140 mercati, con 9 stabilimenti produttivi in 5 Paesi. La presenza globale ? frutto di un percorso di crescita che dura da 130 anni e gli oltre 30 miliardi di tazzine di caff? Lavazza prodotti all?anno sono oggi la testimonianza di una grande storia di successo, per continuare a offrire il miglior caff? possibile in qualsiasi forma, curando ogni aspetto della filiera, dalla selezione della materia prima al prodotto in tazza. Il Gruppo Lavazza ha rivoluzionato la cultura del caff? grazie ai continui investimenti in Ricerca e Sviluppo: dall?intuizione che ha segnato il primo successo dell?impresa ? la miscela di caff? ? allo sviluppo di soluzioni innovative per i packaging; dal primo espresso bevuto nello Spazio alle decine di brevetti industriali sviluppati. Un?attitudine a precorrere i tempi che si riflette anche nell?attenzione dedicata a temi economici, sociali e ambientali, da sempre considerati fondamentali per orientare la strategia aziendale. TOPIC Nata dall?iniziativa di Marco Bolasco, significa letteralmente ?argomento? ed ? una casa editrice dedicata a testi non-fiction di approfondimento. In catalogo trovano posto pubblicazioni di carattere gastronomico, tecnico, scientifico e divulgativo: testi come spunti di crescita personale e culturale, attraverso prospettive inedite e firme autorevoli del panorama italiano e internazionale. Testi di qualit?, senza barriere di genere o settore, che possano avere un valore – morale e pratico – per i lettori.  Condividere adesso ? anche un libro, un progetto culturale sull?italianit? curato dalla casa editrice TOPIC, in grado di raccontare il ritmo, le idee visionarie e il gusto per il divertimento propri di un?idea di ristorazione aperta al mondo. Il libro dedicato al ristorante Condividere (1 stella Michelin), disponibile dal 25 giugno in tutte le librerie e negli store online, ?? un viaggio immersivo, tra parole e coinvolgenti immagini, nel ristorante stellato del Gruppo Lavazza, che ha fatto della condivisione e della convivialit? la ragion d?essere di un innovativo concetto di fine dining, mescolando alta gastronomia a semplicit? mediterranea. In primo piano i personaggi che hanno contribuito a dargli vita e forma: la quarta generazione della famiglia Lavazza, artefice di questo ambizioso progetto in cui vivere un?esperienza di condivisione di idee, di cultura e di cibo, Dante Ferretti, il famoso scenografo italiano che ha immaginato e progettato gli interni del ristorante, Ferran Adri?, Presidente di El Bulli Foundation, colui che ha dato forma alla gastronomia contemporanea mondiale. Il libro ospita un avvincente racconto fatto di immagini e parole di una giornata al Condividere e raccoglie pi? di 45 ricette create dal suo chef, Federico Zanasi. TOPIC Edizioni: I libri di TOPIC si trovano in tutte le librerie e negli store online. www.topicedizioni.it IG: @topic_edizioni – FB: Topic Edizioni L'articolo ?CONDIVIDERE? DIVENTA UN LIBRO – Federico Zanasi e Ferran Adri? – Topic Edizioni di Marco Bolasco proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!. | TrackBack> |  |  |  |
[06/25/2025, 08:41] | Gli Artisti dello Street Food 2025 ? Mercoled? 23 Luglio dalle ore 19:30 ? Da Vittorio ? Brusaporto (BG) |  | Altissimo Ceto ? presente a “Gli Artisti dello Street Food 2025” ? Un Viaggio Gourmet dalle Mille Vibrazioni Nella splendida cornice della tenuta Da Vittorio La Cantalupa dei Fratelli Cerea, si accendono i riflettori sull?ottava edizione de ?Gli Artisti dello Street Food?, l?appuntamento pi? atteso dell?estate per gli amanti della cucina d?autore in versione street food. La squadra Da Vittorio non mancher? di partecipare alla festa, insieme a una nutrita rappresentanza dei suoi chef sparsi per l?Italia e il mondo: Edoardo Tizzanini da DaV by Da Vittorio Louis Vuitton Milano, Paolo Rota da Da Vittorio Saint Moritz, Davide Colombo da DaV Milano by Da Vittorio, Davide Galbiati da DaV Mare, Oliver Piras da Il Carpaccio di Parigi. Chi sar? il vincitore del titolo di Artista dello Streetfood 2025? In attesa di scoprire il suo nome, ecco – in rigoroso ordine alfabetico – un primo elenco (ancora in aggiornamento) degli artigiani del cibo che si ?sfideranno? a colpi di prelibatezze nella competizione pi? golosa dell?estate!? ? ?In grassetto i “favoriti” di VG. - Andrea Pansa – Andrea Pansa
- Andreina – Errico Recanati
- Antica Friggitoria La Masardona – Vincenzo Piccirillo
- Macelleria Cecchini – Dario Cecchini
- Ape Cesare – Alessandro Favola
- BeeSweety – Luca Paloschi
- Borgia Milano – Giacomo Lovato
- Ciccio?s Smoke – Domenico Rizzardi
- Condividere Bistr? – Stefano Minervino
- El Boss del Taco – Nicholas Teani
- Farinel on the Road – Marco Ormenetto
- I Giardini di Marzo – Marco Venturino
- La Cristalleria – Andrea Cantisani
- La Polpetteria – Roberta Lamberti
- Il Circolino – Lorenzo Sacchi
- LellaMama – Sanaa Salmi
- Le Due Matote – Luca La Peccerella
- Le Nove Scodelle – Agie Zhou
- Le Due Matote – Luca La Peccerella
- Manuelina – Francesco Giurato
- Marula – Giovanni Peggi
- Metodo – Marco Stagi
- Monkey in the City – Pedro Fiol
- Neo Artigiani del Gusto – Marco Farabegoli
- NOUA Buc?t?rie Rom?neasc? – Alex Petricean
- Olive d?Autore – Matteo di Mattia
- Pasticceria Graziati – Enrico Lago
- Pellico 3 Milano – Guido Paternollo
- Piccolo Lago – Marco Sacco
- Remercier – Veronica Vinci
- Soro Lume – Mihai Toader
- Venditti Food – Raffaele Venditti
- Wood Slow Smoked Chicken – Phil
- Zanco Gourmet – Matteo Conti
Mercoled? 23 Luglio 2025, dalle ore 19:30, prender? vita un?esperienza enogastronomica unica nel suo genere: oltre 45 street chef d?eccellenza, italiani e internazionali, proporranno le loro creazioni pi? iconiche ? piatti che sono autentiche opere d?arte, capaci di raccontare storie di terre lontane, culture esotiche e tradizioni autentiche. Un’esplosione di sapori, colori e suggestioni tropicali, pensata per coinvolgere tutti i sensi in un?atmosfera gioiosa e raffinata, tra musica, emozioni e convivialit? di altissimo livello. Noi di Altissimo Ceto saremo presenti (COME SEMPRE!), pronti a godere di ogni istante e a vivere con voi questa straordinaria celebrazione del gusto. Un evento da non perdere, che ogni vero appassionato gourmet dovrebbe vivere almeno una volta! Gli Artisti dello Street Food 2025 (info) Quando? ?Mercoled? 23 Luglio 2025, dalle ore 19:30 Dresscode:? Tropicale, stravagante e coinvolgente (colori vivaci, fantasie floreali, tessuti naturali come cotone e lino, accessori colorati) Acquista il tuo ticket e preparati a lasciarti sorprendere. ACQUISTA QUI IL -> Ticket? 300,00? <- (IN ESAURIMENTO) Il viaggio inizia da qui! N.B. Inserisci al momento del Check-Out sul Carrello nel campo note la dicitura “Viaggiatore Gourmet” e quando incontrerai Claudio Sacco alias VG durante la serata riceverai una sorpresa da parte nostra! #AltissimoCeto #StreetFood2025 #ViaggiatoreGourmet #FratelliCerea #LuxuryFoodExperience #TropicalVibes L'articolo Gli Artisti dello Street Food 2025 – Mercoled? 23 Luglio dalle ore 19:30 – Da Vittorio – Brusaporto (BG) proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!. | TrackBack> |  |  |  |
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